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Nuova Mégane E-TECH Electric indica la strada della decarbonizzazione della mobilità

L’IMPATTO AMBIENTALE DI MÉGANE E-TECH ELECTRIC

09 Giugno 2022

Zero emissioni in fase di utilizzo, uso di materiali riciclati nella progettazione, batterie di seconda vita e alto tasso di riciclabilità a fine vita

Scopriamo insieme l’impatto ambientale di Nuova Megane E-Tech.
Associando innovazione e rispetto dell’ambiente, Nuova Mégane E-TECH Electric riflette la volontà della Marca di impegnarsi nella transizione ecologica.

Nuova Mégane E-TECH Electric dimostra che le sfide ambientali sono più che mai al centro della strategia dell’azienda.

Trent’anni fa, il processo è cominciato con l’utilizzo di materiali plastici riciclati nei veicoli.
Oggi, sta accelerando e assumendo una nuova dimensione.
Gli ecosistemi per l’approvvigionamento e la produzione sono ora pensati e ripensati per rientrare nella dinamica dell’economia circolare, riducendo così la carbon footprint dei veicoli ben prima che siano messi in circolazione.

Approvvigionamento locale, fornitori impegnati, materiali riciclati: si aprono così le porte a nuove prospettive di mobilità sostenibile.

Questo modello elettrico, assemblato in Francia presso lo stabilimento di Douai, riflette l’impegno del Gruppo per preservare le risorse, grazie alla produzione locale e al lavoro, a monte e a valle, con fornitori e filiere di riciclo. Il 70% della sua massa complessiva proviene dall’Europa.

Cinquant’anni di esperienza. Oltre 10 milioni di leggendari veicoli usciti dalla catena di produzione.

Ecco riassunta la storia dello stabilimento di Douai, ma anche quella di milioni di famiglie che hanno guidato gli emblematici modelli qui prodotti: dalla Renault 5 a Scénic, passando per la mitica Fuego e la Renault 19.

Successi notevoli, memorabili. Uno stabilimento che è stato in grado di trasformarsi e adattarsi a tutte le esigenze, a tutte le evoluzioni.
E oggi, più che mai, ecco una nuova svolta nella sua storia con l’arrivo della piattaforma modulare CMF-EV dedicata alla produzione dei veicoli elettrici.

All’esterno, come all’interno, tutto è pensato per ottimizzare le risorse e ridurre l’impatto ambientale di Nuova Megane E-Tech.
Ad esempio, diversi elementi della carrozzeria sono prodotti in alluminio, un materiale che consente di alleggerire il veicolo per migliorare l’autonomia e il cui utilizzo è pensato per promuovere l’economia circolare.

Come?

Nella fase di imbutitura, quando l’alluminio è tagliato per dare ai pezzi la forma desiderata, gli sfridi di materiale che ne risultano vengono smistati, compattati e rimandati al fornitore iniziale che può così reimmetterli nel suo ciclo di produzione. Torneranno un giorno allo stabilimento di Douai per servire alla realizzazione di altri pezzi.
Questo breve ciclo di riciclo contribuisce a ridurre la carbon footprint della produzione del veicolo e a garantire lo stock dei materiali.

A BORDO SI FA LARGO LA PLASTICA RICICLATA

All’interno del veicolo, tanti componenti come la plancia, la consolle centrale, i rivestimenti dei sedili e i tappetini, fanno uso di materiali riciclati. Nel veicolo ci sono, in media, 28 chili di plastica riciclata. 

Una performance che gli permette di rientrare ancor di più nella politica di riduzione della carbon footprint voluta dall’azienda.

TASSO DI RICICLABILITÀ SUPERIORE AL 90%

Nuova Mégane E-TECH Electric va ben oltre nelle sue ambizioni ambientali e apre la strada a nuovi progetti promettenti, soprattutto il riciclo dei materiali e dei metalli che compongono le batterie. Un giorno, questi elementi riciclati verranno usati per produrre nuove batterie.

Nel complesso, Nuova Mégane E-TECH Electric vanta un tasso di riciclabilità superiore al 90%. 

Segna così l’inizio di una nuova era, più impegnata, più responsabile.